Audi RS 3 Sportback: la super compatta - Primo contatto - Icon Wheels

2021-12-13 09:44:17 By : Ms. Cherry Wei

Abbiamo guidato la nuova Audi RS 3 Sportback: la peggiore variante della quarta generazione della A3 è una compatta esagerata (400 cv) perfetta per chi vuole davvero divertirsi alla guida

La nuova Audi RS 3 Sportback - la peggiore variante della quarta generazione della A3 - è una compatta a trazione integrale molto sportiva sviluppata sulla stessa piattaforma della Volkswagen Golf. Un esagerato “segmento C” già ordinabile: per vederlo in concessionaria, invece, bisognerà attendere gennaio 2022.

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto l'opportunità di guidare su strada l'Audi RS 3 Sportback: scopriamo insieme i suoi (molti) pregi e i suoi (pochi) difetti.

Il 5 cilindri in linea turbo benzina TFSI da 2,5 litri è l'ultima evoluzione del motore che ha vinto le ultime nove edizioni del prestigioso premio “International Engine of the Year” nella categoria da 2 a 2,5 litri. Un motore che ha mantenuto la stessa potenza - 400 cv - della "vecchia" RS 3, rendendola disponibile da 5.600 giri anziché 5.850 e offrendo 20 Nm in più (ora 500) rispetto a prima.

La spinta inizia a farsi brutale intorno ai 2.000 giri e le prestazioni sono da supercar: 3,8 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari e una velocità massima - autolimitata - di 250 km/h che può essere aumentata a 280 (pagando 1.820 euro ) o addirittura 290 optando per il pacchetto RS dynamic Plus (7.850 euro, presente sulla vettura in prova), che comprende anche l'assetto sportivo RS plus con Dynamic Chassis Control e Audi drive select e l'impianto frenante RS carboceramico.

Capitolo suono: l'Audi RS 3 Sportback è "dolce" nell'uso normale e coinvolgente acusticamente quando si preme più a fondo il pedale dell'acceleratore. Selezionando le modalità di guida Dynamic, RS Performance e RS Torque Rear, le valvole si aprono con largo anticipo e chi vuole il meglio può attingere al ricchissimo elenco di optional e acquistare lo scarico sportivo RS (1.120 euro). Quanto ai consumi, il costruttore tedesco dichiara distanze comprese tra 10,5 e 11,1 km/l: guidando felici siamo riusciti a superarne 9.

Prestazioni da supercar gestibili da (quasi) tutti: le precedenti due serie di Audi RS 3 Sportback hanno adottato questa filosofia. Ora la situazione è leggermente diversa. Nell'utilizzo normale e sportivo, la compatta di Ingolstadt si conferma un "segmento C" divertente e sicuro che mostra il meglio di sé nel mix veloce, ben supportato dalla trazione integrale, da una mai fastidiosa taratura degli ammortizzatori che garantisce un sorprendente livello di comfort in macchina. lunghi viaggi, con sterzo preciso, cambio automatico S tronic a 7 rapporti (doppia frizione) con cambiate fluide e un potente impianto frenante in ogni situazione. Per non parlare del grado aggiuntivo di camber - camber negativo - all'anteriore e mezzo grado al posteriore rispetto all'antenato.

Il sistema Audi drive select - che influenza la risposta di sterzo, cambio, sospensioni adattive, erogazione e apertura delle valvole di scarico permette di scegliere tra sette modalità di guida: in macchina abbiamo una distribuzione equilibrata della coppia, in comfort e l'efficienza della trazione è distribuita sulle quattro ruote con priorità all'anteriore e in dinamica la maggior parte della spinta è diretta al posteriore. La configurazione RS Individual permette di combinare diversi settaggi mentre la RS Performance è sviluppata per offrire il massimo delle prestazioni in pista (soprattutto se abbinata ai pneumatici semi-slick Pirelli P Zero Trofeo R, disponibili su richiesta come primo equipaggiamento dal 2022).

La novità - rivolta a piloti esperti che amano divertirsi - si chiama ripartitore di coppia RS, che si può tradurre in "adesso puoi fare le traversate": entrando più nel tecnico si parla di una modalità (già presente sull'unico vera rivale: la Mercedes A 45S AMG) che privilegia la deriva controllata gestita da due frizioni multidisco elettroidrauliche, una per ogni semiasse posteriore. In curva il sistema distribuisce la coppia tra le ruote posteriori, aumentando la spinta su quella con maggiore grip (quella fuori traiettoria, per intenderci) favorendo il sovrasterzo mentre in rettilineo la coppia viene indirizzata ad entrambe in egual modo.

Passiamo ora al design: nella parte anteriore della nuova Audi RS 3 Sportback spiccano il paraurti sportivo RS, il single frame con griglia a nido d'ape e le voluminose prese d'aria, nel profilo troviamo le feritoie per il deflusso dell'aria dietro al passaruota anteriori, le minigonne laterali ridisegnate e impreziosite da inserti neri e i cerchi in lega da 19″ a 10 razze a Y mentre nel codino si evidenziano il paraurti posteriore RS e lo scarico RS con due terminali di scarico ovali. Tra gli optional segnaliamo i fari Audi Matrix LED con luci posteriori a LED e lavafari (850 euro) che forniscono una scenografia particolare - una bandiera a scacchi sul lato sinistro e la scritta RS 3 sul lato guidatore - per le funzioni Coming home & Uscire di casa e le ruote Y a 5 razze (850 euro) protagoniste dell'esemplare protagonista del nostro primo contatto.

Per quanto riguarda gli interni, il cruscotto Audi virtual cockpit plus da 12,3″ è dotato di un indicatore che suggerisce al guidatore il passaggio ad una marcia più alta in prossimità dell'intervento del limitatore e informazioni relative all'erogazione di potenza e coppia, pressione pneumatici (monitoraggio di ogni singola ruota è opzionale: 250 euro), tempi sul giro e valori massimi di accelerazione laterale. Il display touch centrale da 10,1" integra invece lo schermo RS che permette di tenere sotto controllo la temperatura del liquido di raffreddamento, olio motore e cambio oltre alle forze G.

Gli interni - abbastanza spaziosi - sono impreziositi da sedili anteriori sportivi RS con poggiatesta integrati, goffratura RS e cuciture in contrasto color antracite e possono essere arricchiti con inserti in carbonio Atlas opaco (970 euro). Migliorabile invece la capacità del bagagliaio, unica vera pecca di Audi RS 3 Sportback: 282 litri che diventano 1.104 quando si abbattono i sedili posteriori. Un compartimento che soddisfa solo le esigenze di una coppia.

L'Audi RS 3 Sportback protagonista del nostro primo contatto costa 61.700 euro e ha una dotazione di serie che comprende:

Sistemi per tetti e finestre

Volante ed elementi di comando

Sistemi di fissaggio bagagli e sistemi di stoccaggio

Nel nostro primo contatto abbiamo avuto l'opportunità di guidare la nuova Audi RS 3 Sportback sulle mitiche strade della Targa Florio in Sicilia e più precisamente sul Medio circuito delle Madonie, quello utilizzato nella mitica corsa automobilistica tra il 1919 e il 1930 che passa da Polizzi Generosa e Scillato. Un percorso molto impegnativo caratterizzato da un asfalto decisamente irregolare reso scivoloso dalla pioggia caduta nei giorni precedenti la prova.

NON TUTTI SANNO CHE - L'edizione 1961 della Targa Florio - vinta dal tedesco Wolfgang von Trips e dal belga Olivier Gendebien al volante di una Ferrari 246 SP - entrò nella storia dell'automobilismo come il primo successo in assoluto di una vettura del Cavallino con motore posteriore/centrale. Una soluzione tecnica fino a poco tempo prima osteggiata da Enzo Ferrari: la sua celebre frase "Non mettere il carro davanti ai buoi".

Avremmo voluto mettere alla prova l'Audi RS 3 Sportback anche in pista o su strade più curate. In abbinamento alle sospensioni adattive, la modalità di guida RS Performance prevede anche un assetto “soft” per l'assetto dedicato a circuiti con fondo irregolare (come il vecchio Nürburgring) ma le Madonie sono molto più insidiose.

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