Purtroppo è tutto vero. Anch'io sono tanti anni che pago rette salate per non deludere mio figlio e per farlo continuare a sognare.
È un sistema di cui è complice la Federazione. Ricordo a chi difende questo sistema che le ASD dovrebbero essere per legge Associazioni senza scopo di lucro e per questo non pagano tasse ne loro ne gli staff tecnici che percepisconi i rimborsi. Inoltre, ricordo a qualcuno di lorsignori che la FIGC consente un altro scempio, ovvero quello di consentire alle ultime tre società negli ultimi cinque anni di chiedere il premio di preparazione alla società che tessera per prima il ragazzo come giovane dilettante. In soldoni quest'anno saranno 606 euro all'anno per 5 anni moltiplicato un coefficiente che varia in base alla categoria della prima squadra della società che tessera. Ora fatevi voi i calcoli. Sono almeno 3000 euro per un ragazzo che magari non è nemmeno dotato. Morale della favola molti ragazzi sono costretti a smettere di giocare perché nessuna società pagarebbe per loro tutti quei soldi. E quindi ennesima beffa, i genitori oltre che pagare profumatamente ogni hanno le rette si ritrovano a pagare di tasca loro,(illegalmente) il premio di preparazione per consentire ai loro figli di giocare ancora. Vergognatevi o voi che difendete questo sistema!!!
Bravo. Da quel che mi risulta le ASD hanno da sempre ricevuto dei contributi a fondo perduto dal CONI (tant'è che chi ha più di 50 anni come me non ha mai pagato un centesimo nè di rette nè di abbigliamento) e, follia nella follia, dai 16 anni in sù chiedono pure il premio preparazione che spesso ricade sul genitore per svincolare il figlio perchè, come dici tu, è difficile trovare una società disposta a pagare più di 3.000€ per un 16enne (e poi magari concedere anche l'art. 108...). No comment
Da quel che ricordo i contributi sono misurati in base al numero dei tesserati, ma non so se nel frattempo le regole sono cambiate. E da qui nasceva la corsa a tesserare più ragazzini possibili...
Scusate ma credete che queste cifre siano alte? Considerate che per un ragazzo che gioca e paga 450 euro di retta ci sono da coprire le spese di: - Tesseramento del ragazzo alla lega - Iscrizione della squadra al campionato (qualunque età essa sia, da ripartire tra tutti i giocatori partecipanti) - allenatore che per l'intera stagione sta con i ragazzi (possibilmente qualificato) - attrezzatura per allenarsi (palloni casacche etc) - altre figure che sono all'interno dello staff tecnico (mister portieri, coordinatore motorio, preparatore atletico etc) - altre figure della società (responsabile settore giovanile, segreteria, custode etc) - bollette di acqua luce e gas visto che tutti usufruiscono almeno del servizio doccia - qualcuno deve anche affittare il campo di gioco Tutto questo per un'attività che di solito comprende 3 allenamenti da 1 ora e 30 minuti più una partita il fine settimana per circa 9 mesi.. Credo che l'ultimo problema del calcio attuale sia la questione economica con cui purtroppo ovviamente ogni famiglia deve fare i conti. E soprattutto rispetto a quasi tutti gli altri sport, individuali e di squadra, il rapporto monte ore di sport / costo è quello con impatto minore sicuramente. Direi di cominciare a concentrarsi sulla QUALITÀ di ciò che viene proposto dalle scuole calcio, è questo il serio problema.
Purtroppo devo confermare ciò che scrive questo papà. Io ho il figlio nella categoria under 19 e si ritrova a giocare con ragazzi che hanno militato ad alti livelli per anni ed i loro genitori illusi da un sistema rodato dopo aver speso cifre imponenti alla fine dei giochi si ritrovano a giocare con ragazzi...tipo mio figlio...che seppur capaci non hanno creduto a questi raggiri.Nrl mio caso di positivo c'è che comunque continuano a giocare e a crederci
Spiegatemi quali sono le società scuole calcio che non traggono profitti dalle rette annuali ?!!oltre tutto non è che poi hanno chissà quanti costi da sostenere essendo il 99% tutte ASD… Ma almeno avessero istruttori preparati e qualificati … ( e qua stendiamo un velo pietoso) ….
salve a tutti ,io condivido a pieno il discorso di questo papà e lo trovo giusto sotto ad ogni aspetto .quello che piu' mi colpisce e che queste scuole calcio vendono sogni e illusioni sia ai ragazzi che ai genitori facendo loro promesse che poi non si avverano e lo fanno soltanto per portare acqua al proprio mulino . cari genitori come lo sono anche io aprite gli occhi e imparate a guardate il vero potenziale dei figli perchè solo cosi' facendo vi renderete conto di quanto sono accattoni coloro che fanno didattica ai ragazzi .
La lettera di questo papà è più che legittima,il costo stagionale compresi gli "extra" è davvero elevato e fa pensare ad una società che riserva questo sport ad una classe elitaria sulla base del portafoglio e non a tutti;ci sono sport più cari per ovvie ragioni ma il calcio si è sempre poggiato su costi sostenibili in quanto sport per tutti e che fa uso di attrezzature semplici oltre che di spazi il più delle volte messi a disposizione da comuni o parrocchie con apposite convenzioni.Nessuna società ha,a mio parere,un metodo per formare giocatori,sappiamo che la percentuale di calciatori che diventano professionisti è prossima allo zero,per cui le giustificazioni sul costo non sono plausibili.Certamente per la società ci sono costi fissi da sostenere,per esempio l'abbigliamento ed eventuali rimborsi spese per i mister ma quote molto inferiori sono più che sufficienti per coprire tutto;ricordo infatti in linea generale che le società dilettantistiche (a meno di rari casi) sono società senza scopo di lucro,quindi tutto il percepito dovrebbe essere investito nell'attività sportiva,alle volte evidentemente non è così e ne ho avuto esperienza in passato sentendo un presidente di società dilettantistica proferire queste parole:"quest'anno gestirò la società come la mia azienda...",perdonatemi il commento ma si trattava di un demente che ha fatto poi affondare tutto.
La stagione va da settembre a maggio nove mesi...se lo scrive in palestra ad una media di 50 euro mensili vengo 450 euro il kit 150 euro 35 euro il tesseramento ed la minima assicurazione quindi alla societa' e' rimasto dai 50 ai 70 euro...escluse le spese per eventuali trasferte per le partite.. I Camp non sono obbligatori...le valutazioni fatele voi...
Ma le associazioni sportive dilettantistiche non hanno già diritto a dei contributi statali o dal CONI? Credo che ci siano anche dei bandi europei..ma forse sbaglio
400+150 di kit è la spesa media in Veneto. Non si discosta molto dalle cifre indicate dal signore. Poi i camp montani in preparazione non sono mica obbligatori.
Ricordo che x più di 100 anni non si è mai pagato x il calcio prima i presidenti di piccole squadre tipo il papà di Antonio Conte metteva tutto di tasca sua come tutte le altre società ora invece si paga fino ai giovanissimi una schifezza tutta italiana di nuova generazione
Anche ai miei tempi (quando giocavo) non ho mai pagato un centesimo. Nè io nè i miei genitori...ed eravamo in tanti a giocare. Quindi maggiori spese. Anche le società erano di più: negli anni ne hanno chiuso diverse dalle mie parti, credo per mancanza di ragazzi che praticassero questo sport. Ma almeno fino a 30/35 anni fa non ho mai sentito nessuno che pagasse
Questi mi sembrano ladri certificati, non so chi siano nè mi interessa saperlo, posso capire cife fino a 450 Euro comprensive di tutto ma non per un campionato provinciale, anche per un regionale è tantissimo. Per forza poi ci sono persone che si lamentano se oltre a questo magari il ragazzo sta in panchina
Sarebbe interessante sapere quanto pagava di scuola calcio e relativo abbigliamento
Provo a chiedere a questa società quanto danno di rimborso ai giocatori della prima squadra x sentirsi tali.
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