È la Notte della Taranta, a Melpignano torna il concertone da 200mila persone: tutto quello che c'è da sapere - la Repubblica

2022-10-08 01:50:22 By :

Nel 2019 alla Notte della Taranta parteciparono 200mila persone, l'anno successivo zero. E adesso dopo più di due anni di pandemia, si punta a tornare ai numeri di un tempo: "Le prenotazioni di pullman dall'Italia e dall'estero sono tantissime", dicono gli organizzatori, che preferiscono comunque non sbilanciarsi. Tutto finirà stasera, con il concertone gratuito a Melpignano (dalle 22,30 al piazzale dell'ex convento degli Agostiniani), trasmesso su Rai Uno il primo settembre alle 23,15 (conducono Madame e Gino Castaldo). Più di tre ore di musica. "E ci sarà tanta gente in astinenza da pizzica da troppo tempo", si augura il governatore Michele Emiliano.

Il maestro concertatore Dardust promette un viaggio sonoro nel rispetto della tradizione, ma ricco di contaminazioni. I temi di questo venticinquesimo anno sono ricerca, innovazione, futuro ed ecologia culturale. A tradurli sul palco e in musica sono l'Orchestra della Notte della Taranta e il corpo di ballo (guidato dalla coreografa Irma di Paola) e poi gli ospiti.

Il più in vista è Stromae, il primo nome internazionale che si affaccia a Melpignano dopo il digiuno pandemico: canterà il suo successo Alors on danse con un cameo tradizionale e lascerà il segno. Come lo lasceranno Samuele Bersani (canterà Lu rusciu de lu mare e la sua Chicco e Spillo in versione pizzicata), Elodie (che canterà e ballerà la Pizzica di san Vito e poi regalerà il suo successo, Tribale), Massimo Pericolo (Signore del bosco) e Marco Mengoni (alle prese con il griko di Klama, poi con la sua Ma stasera). Il concertone rende omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita, recuperando i suoi studi sulla Puglia contenuti in Antologia della poesia popolare e facendone una composizione originale. Si confrontano con la pizzica anche Studio Murena e Kety Fusco, mentre Madame - già maestra concertatrice lo scorso anno - canterà in arbereshe e poi per il gran finale collettivo di Calinitta.

Una grande novità di quest'anno è l'innesto di videowall nella scenografia: non ci saranno solo le luminarie di Mariano Light, ma anche un lavoro visuale di Galattico e Mauro Bubbico che recupera foto e materiale storico sul Salento e il tarantismo e lo porta alla modernità. Modernità è una parola cara anche per Dardust, che ha studiato per mesi il patrimonio musicale locale e che è riuscito a innestarci citazioni elettroniche e pure barocche. La sua sarà una taranta "nel segno di quella fluidità che non ha tracciati e steccati" e che supporta la scelta degli ospiti. Prima di arrivare a Stromae si sono sondati altri nomi, fra cui "un artista internazionale che viene sempre in Puglia, ma che quest'anno ha scelto la Sicilia", si sbilancia Dardust. Non scende nel dettaglio, ma basta per capire che si trattava di Madonna. Dalle 20,30 preconcertone con i giovani Taranters e gli Après la Classe.

Sono previsti oltre 200 agenti delle forze dell'ordine, 300 addetti della Protezione civile e anche un servizio volontari che presidieranno gli accessi all'area dell'evento. Operative cinque postazioni dei vigili del fuoco, ed è stato predisposto il piano sanitario del 118, con 200 volontari. Presente un ospedale da campo di circa 400 metri quadrati con 26 posti letto.

Treni e bus in partenza per raggiungere Melpignano: le Ferrovie Sud Est hanno messo a disposizione oltre 23mila posti (informazioni sul sito Internet fseonline.it). Parcheggi per disabili su via Salento e area camper (info lanottedellataranta.it). Su parkforfun.com si può anche prenotare il posto per il parcheggio delle auto.