Sarno, aria irrespirabile e malori, scoperti scarichi abusivi ed illeciti - Sarno Notizie

2022-10-15 03:43:26 By : Mr. Anna LI

Il  Sindaco Giuseppe Canfora ha firmato l’ordinanza con la quale ordina alla PRT – POLYUTARING RECYCLING TECNOLOGY s.r.l., l’eliminazione degli scarichi abusivi, l’applicazione della normativa in materia di emissioni odorigene, l’eliminazione di tutti gli illeciti e difformità rilevati dall’Arpac.  

Nella nota trasmessa al Comune di Sarno, l’Arpac evidenzia alcuni illeciti di natura penale ed illeciti di natura amministrativa nonché alcune difformità anche parziali delle disposizioni regionali che potrebbero compromettere l’ambiente e la salute delle persone.

Nell’ordinanza, trasmessa alla Regione Campania, alle Forze dell’Ordine e alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, il Sindaco ordina alla PRT – POLYUTARING RECYCLING TECNOLOGY s.r.l. con sede a Sarno in via Ingegno:

1) La chiusura immediata degli scarichi abusivi riportati nella relazione dell’Arpac e descritti in premessa, con spese a carico della società proprietaria, che dovrà dare comunicazione al comune dell’avvenuta chiusura, con l’avvertimento che in caso di inattività della ditta entro il termine indicato, la chiusura verrà effettuata dal Comune con recupero delle spese sostenute oppure l’esibizione delle relative autorizzazioni, se acquisite successivamente.

2) La pulizia dei pozzetti e delle linee di scarico, come indicato dai tecnici ARPAC,

secondo la previsione della BAT 3.

3) L’installazione del setto separatore tra la parte destinata al deposito temporaneo dei rifiuti prima della lavorazione e quella destinata alla messa in riserva (R13) dei rifiuti EER 191212.

4) L’applicazione totale della cosiddetta BAT 37, al fine di captare ed eliminare tutti gli effluenti gassosi odorigeni e le emissioni odorigene.

5) La riduzione della rumorosità ambientale nei limiti previsti dalla normativa vigente.6) L’eliminazione di tutte le difformità e le violazioni del Decreto Dirigenziale, delle autorizzazioni regionali e delle BAT indicate dall’Arpac nella relazione.